venerdì 28 maggio 2010

L' apparato respiratorio e la respirazione




L’apparato respiratorio è un insieme di organi che hanno il compito di rifornire di ossigeno le

cellule e di eliminare l’anidride carbonica prodotta dall’ossidazione delle sostanze organiche.

Nell'uomo esso è costituito dalle vie aeree e dai polmoni.

Le vie aeree sono formate dal naso, dalla faringe, dalla laringe, dalla trachea e dai bronchi.

II polmoni sono la sede degli scambi gassosi.

L'aria entra nel naso dalle narici e percorre le cavità nasali, due canali tappezzati internamente dal

muco.

Il muco ha la funzione di inumidire l’aria e di trattenere microbi e polvere.

Le pareti delle cavità nasali sono fittamente intrise da capillari sanguigni e rivestite di piccoli peli.

L’aria viene riscaldata a contatto con i capillari e filtrata dai peli.

E’ possibile inspirare con la bocca, azione che si compie normalmente quando si è molto

raffreddati.

L’aria entra poi nella faringe, un organo che nella parte inferiore comunica, posteriormente con

l’esofago e anteriormente con la laringe.

La faringe è anche un organo dell’apparato digerente e in essa l’aria e il cibo possono essere

presenti contemporaneamente.

La laringe è un organo a forma di imbuto rovesciato formato da cinque pezzi di cartilagine, di cui

uno forma l’epiglottide e un altro il cosiddetto “pomo d' Adamo” ed è sede delle corde vocali.

Attraversata la laringe, l’aria passa nella trachea un tubo flessibile lungo circa dodici centimetri,

formato da anelli cartilaginei a forma di “c”; essa è situata davanti all’esofago e la sua parete interna

è cosparsa di ciglia che muovendosi dal basso verso l’alto contribuiscono ad espellere eventuali

impurità e corpi estranei.

Inferiormente, la trachea si divide in due rami detti bronchi.

Ogni bronchiolo termina con una microscopica cavità ricca di vasi sanguigni.

L’alveolo polmonare è invece la sede degli scambi gassosi fra aria e sangue.

L’insieme dei 300 milioni di alveoli polmonari costituisce i polmoni, organini spugnosi ed elastici.

Il polmone destro, più voluminoso, è suddiviso in tre lobi, mentre il sinistro è suddiviso solo in due

lobi per far spazio alla punta del cuore.





Ogni polmone è avvolto da una membrana, la pleura formata da due strati tra i quali si trova il

liquido pleurico, un lubrificante che impedisce il loro sfregamento durante i movimenti respiratori.

Continui sono gli scambi fra l’aria esterna che penetra nei polmoni e l'aria interna che viene

eliminata nell’ambiente, che prendono il nome di respirazione polmonare o esterna.


L’inspirazione, l’espirazione e la breve pausa che si verifica fra i due movimenti costituiscono un

atto respiratorio.

Ogni atto respiratorio comporta una serie di cambiamenti nella gabbia toracica dove sono alloggiati

i polmoni e nella posizione del diaframma, un muscolo piatto che separa il torace e l’addome.




Durante la respirazione cellulare o interna avviene invece lo cambio di gas fra il sangue e le cellule.

Le sostanze organiche derivate dagli alimenti e l’ossigeno, presenti in alte concentrazioni nel

sangue attraverso le pareti dei capillari penetrano nella cellula attraverso la membrana cellulare.

Si dirigono poi ai mitocondri, vere e proprie centrali energetiche della cellula, dove avviene la

reazione chimica della respirazione: il glucosio combinandosi con l’ossigeno, si ossida e produce

l’energia necessaria per la vita delle cellule.

L’ anidride carbonica e l’acqua, prodotti di rifiuto, passano dalle cellule al sangue che le porterà agli

alveoli per essere poi eliminate con l’aria espirata.



I problemi delle vie aeree: Virus e Allergie



Il RAFFREDDORE è un infezione prodotta da un virus che fa aumentare la produzione del muco

impedendo la normale respirazione.

La BRONCHITE è un infiammazione dei bronchi, che causa tosse e febbre, è provocata da sostanze

irritanti che vengono inspirate, dovute al fumo e all’inquinamento.

La TONSILLITE è un’infiammazione delle tonsille, barriera difensiva dalle malattie. A volte è

necessario asportarle con un semplice intervento chirurgico, perché possono ingrandirsi troppo ed

ostacolare la deglutizione, la respirazione o essere causa di infezione.

La POLMONITE è un’infiammazione degli alveoli polmonari che si manifesta con tosse, febbre

alta, dolori al torace e grande produzione di muco.

L’INFLUENZA provoca febbre, mal di testa, dolori diffusi in tutto il corpo e tosse. Contro di essa,

non esistono farmaci particolari, ma esiste un vaccino per prevenirla; un vaccino che occorre

ripetere ogni anno nella stagione autunnale, tenendo conto che diventa efficace circa 15 giorni dopo

la somministrazione. Il vaccino è consigliato alle persone anziane, alle persone che stanno poco bene di salute, ai bambini e a chi lavora a contatto con il pubblico.


Le allergie

La RINITE è conosciuta come raffreddore da fieno, è molto comune ed in genere viene provocata da pollini e polveri.

L’ASMA avviene con crisi di soffocamento, respiro sibilante e respirazione affannosa; è causata da un'alta sensibilità alle particelle di polvere presenti nell’aria, alle piume, al pelo di animali e al

polline.




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