lunedì 1 marzo 2010
L'aurora
L'aurora è l'intervallo di tempo che segue la notte fonda e che precede il sorgere del sole, cioè l'aspetto che il cielo orientale ha in quel periodo di tempo.E' generata da particelle elementari emesse dal Sole le quali, arrivando in prossimità della Terra, vengono deviate dal campo magnetico terrestre e attratte dai suoi poli; quando penetrano nella ionosfera, dove i gas sono rarefatti e ionizzati, interagiscono con l'azoto e con l'ossigeno che, eccitandosi, emettono i loro spettri caratteristici. Le aurore si presentano di solito come raggi, archi, bande, cortine o fasci di luce diffusa fluttuanti, di aspetto e di luminosità variabili. A volte, durante l'apparizione di un'aurora, si possono sentire suoni, in genere essi assomigliano a sibili, si tratta di suoni elettrofonici, un fenomeno che si può manifestare, sebbene molto più raramente, anche durante l'apparizione di bolidi. L'origine di questi suoni è ancora mal compresa, si ritiene che sia dovuta a perturbazioni del campo magnetico terrestre locale causate da un'aumentata ionizzazione dell'atmosfera sovrastante.Spesso l'ascolto di tali suoni è facilitato dalla presenza di oggetti metallici nelle immediate vicinanze del testimone. L'aurora polare, spesso denominata aurora boreale o australe a seconda dell'emisfero in cui si verifica, è un fenomeno ottico dell'atmosfero caratterizzato principalmente da bande luminose di colore rosso-verde-azzurro, detti archi aurorali. Le aurore possono comunque manifestarsi con un'ampia gamma di forme e colori, rapidamente mutevoli nel tempo e nello spazio.Le aurore polari si manifestano contemporaneamente nei due emisferi e prendono nome di aurora boreale nell'emisfero nord e di aurora australe nell'emisfero sud. L’aurora boreale più frequente in autunno inoltrato e all’inizio della primavera(Ottobre, febbraio e marzo); generalmente si manifesta tra le 18.00 e l'1.00 di notte.Sono un insieme di colori, che danzano nel cielo, di colore arancio, porpora, verde e rosso. Altre volte sono semplicemente dei veli verdi o un groviglio di luce vaporosa. L'aurora boreale è sempre diversa. Ha diversi nomi in lingua, ad esempio, è conosciuto come Guovssahas, che significa "luce che può essere udita". I Sami per tradizione associavano l’aurora boreale con i suoni. Durante l’era dei Vichinghi, l’aurora boreale era l’armatura delle Valchirie, le vergini guerriere, che spargevano una strana luce scintillante. E secondo una leggenda giapponese, concepire un bambino sotto l’aurora boreale era segno di buon auspicio. L’Aurora Boreale, come in una danza, si staglia nel cielo polare, nero nero come il velluto. E' un fenomeno luminoso formato da larghe fasce colorate di rosso, azzurro, verde che si presentano nelle regioni polari sia verso il polo nord sia verso il polo sud. E' l'energia del vento solare che si trasforma in luce quando si scontra con l'atmosfera della Terra.
Parole chiave e/o co-redattore:
3D,
Federica Rosati
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